Molti sono i dubbi riguardanti le detrazioni fiscali.
Per quanto riguarda l’installazione di un condizionatore a pompa di calore, trattandosi di un impianto di climatizzazione invernale ed estiva, in un immobile abitativo la stessa Agenzia delle Entrate conferma la possibilità di accedere alla detrazione IRPEF del 50% – indicata nell’art. 16-bis del DPR 917/1986- – , in quanto rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria. Tale detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre 2021 (salvo proroghe) e va ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo, nell’anno di sostenimento della spesa e in quelli successivi.
Essendo quindi considerata manutenzione straordinaria , l’installazione di un climatizzatore permette di usufruire della detrazione
“bonus mobili” per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Naturalmente, viene confermata, la già appurata modalità di pagamento con bonifico bancario o postale, anche “on line”, dal quale risultino:
-causale del versamento,
-codice fiscale del beneficiario della detrazione,
-codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Dalla qualificazione dell’intervento come manutenzione straordinaria discende la possibilità di applicare le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito.
Si ricorda inoltre che dal 2018 è necessario trasmettere all’Ente, entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo, i dati degli interventi che comportano risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili. Per maggiori informazioni rimandiamo al sito http://www.acs.enea.it/ristrutturazioni-edilizie/
La legge di Stabilità 2015 prevede il rinnovo delle detrazioni fiscali riguardanti le spese per interventi di recupero edilizio e di riqulificazione energetica che continueranno quindi ad essere detratte rispettivamente nella misura del 50% e del 65% per tutto il 2015. Tale misura è stata ampliata anche ai generatori a biomassa per i quali però è stata rivista l’IVA per i Pellet, salita al 22% (per la legna è rimasta al 10%).
Inoltre la legge di Stabilità ha incrementato dal 4 all’8% la ritenuta sui bonifici che banche e poste devono applicare al momento del pagamento.
La detrazione per la riqualificazione energetica del 65% viene prorogata fino al 21 dicembre 2015, anche per gli interventi di efficientamento energetico che interessano le parti comuni degli edifici condominiali; niente cambia sul fronte dei limiti di spesa, che restano immutati. Dunque: 153.846 euro per gli interventi di riqualificazione energetica; 92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari e 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
Per quanto riguarda i bonus per le ristrutturazioni edilizie, resta invariato il tetto di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.