L’installazione di un nuovo condizionatore è detraibile al 65% solo se risulta essere la fonte energetica primaria.
Applicare lo sconto in fattura del 65% in tutti gli altri casi è quindi una violazione alla legge.
Attenzione quindi alla pubblicità ingannevole che offre lo sconto in fattura del 65% per l’installazione di un nuovo clima: il Codice del Consumo prevede che la pubblicità debba rispettare i requisiti di correttezza,veridicità e trasparenza. La pubblicità ingannevole può indurre in errore il cliente, e ne può pregiudicare il comportamento economico, oppure può ledere un concorrente ad esempio perché incide sul comportamento del cliente nell’ambito della libera scelta tra i prodotti in commercio.
L’art 121 del DL 34/2020 prevede la responsabilità in caso di controlli da parte dell’Ade dell’utente finale e che l’installatore non sarebbe responsabile: il consumatore per poter ottenere il risarcimento dovrà fornire la prova della relazione tra pubblicità e danno subito, nonché la colpa di chi ha diffuso il messaggio pubblicitario da cui sono derivate le conseguenze dannose.
Il Ministero dell’Interno ha emanato una circolare sulla climatizzazione sostenendo che i condizionatori in buono stato di manutenzione e con filtri efficienti non sono fonte di contagio.
Il Ministero ribadisce inoltre la necessità comunque di:
- ventilare i locali (con mezzi meccanici e naturali),
- togliere il ricircolo (per i canalizzati),
- effettuare la pulizia ad impianto fermo possibilmente ogni 4 settimane.
Inoltre l’Istituto Superiore della Sanità indica l’importanza, negli ambienti lavorativi, di mantenere sempre in funzione l’impianto di riscaldamento/raffrescamento. Ovviamente questo in situazioni dove il funzionamento e la regolazione della velocità possono essere centralizzati o governati dai lavoratori stessi.
Ricordiamo a tutti i nostri clienti che hanno un’attività economica alcune precauzioni introdotte dall’Istituto Superiore della Sanità che regolano la gestione degli impianti di condizionamento:
– Nei canalizzati: escludere la funzione di ricircolo dell’aria
– Aumentare la ventilazione dei locali
– Aumentare la frequenza della manutenzione